top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreAvv. Francesco Ranieri

La Cassazione ritorna sul divieto di conversione dei contratti a termine nella p.a.


La Corte di Cassazione ritorna, conformandosi all’orientamento già espresso, sul divieto di conversione dei contratti a termine nell’ambito del Pubblico impiego.

Nella parte motiva della sentenza si evidenzia il principio secondo il quale il quinto comma dell’art. 36 del d.lgs. n. 165/2001, debba ricollegarsi anche alla necessità di assicurare il buon andamento della Pubblica Amministrazione, il quale risulterebbe pregiudicato dall’eventuale stabile immissione nei ruoli dello Stato, a prescindere dall’effettivo fabbisogno del personale e dalla previa programmazione delle assunzioni, indispensabili per garantire efficienza ed economicità della gestione dell’ente pubblico.

Si è pertanto affermato che la regula iuris dettata dal legislatore ordinario non ammette eccezioni e trova applicazione sia nell’ipotesi in cui per l’assunzione a tempo indeterminato non sia richiesto il concorso pubblico, sia qualora il contratto a termine sia stato stipulato con soggetto selezionato all’esito di procedura concorsuale (Cass. sentenza n° 6097 del 4 marzo 2020).

7 visualizzazioni0 commenti

VialeViale Papa Giovanni XXIII, 

Viale Papa Giovanni XXII, 2A

70124 - B A R I

Tel. 0805618083

©2020 di Studio Legale Ranieri.

bottom of page