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  • Immagine del redattoreAvv. Francesco Ranieri

Le nuove regole del processo civile nel "Cura Italia"


Con la conversione definitiva del Decreto “Cura Italia” sono state rese operative una serie di novità utili alla gestione del processo smart, da remoto.

Di seguito le novità principali:

Udienze da remoto

I Capi degli uffici giudiziari potranno adottare provvedimenti che consentano lo svolgimento delle udienze civili mediante collegamenti da remoto, per evitare l'assembramento dei Tribunali. Rientrano in tale previsione le udienze civili che non richiedono la presenza di soggetti diversi dai difensori, dalle parti e anche dagli ausiliari del giudice.

Procura alle liti:

potrà essere trasmessa dal cliente una copia scansionata munita di sottoscrizione anche su di un documento analogico, accompagnata da un documento di riconoscimento valido. Resta indispensabile l’apposizione della autentica da parte del difensore.

Processo telematico: deposito consentito in Cassazione fino al 30 giugno

Sono consentiti i depositi telematici in Cassazione ma solo fino al 30 giugno 2020.

Tale modalità tuttavia è subordinata all’emanazione di un provvedimento del Direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati del Ministero della giustizia, che dovrà accertare l'idoneità e la funzionalità dei servizi. Inoltre sarà consentito esclusivamente il deposito degli atti e dei documenti. Il contributo unificato, dovrà essere assolto con i sistemi telematici di pagamento.

Incontri genitoriali (servizi sociali)

Tra il 16 aprile e il 31 maggio 2020, gli incontri tra genitori e figli previsiti innanzi agli assistenti sociali sono sostituiti con collegamenti da remoto che permettano la comunicazione audio e video tra il genitore, i figli e l'operatore specializzato. Le modalità saranno individuate dal responsabile del Servizio Socio assistenziale e comunicate al giudice precedente. Qualora non sia possibile assicurare il collegamento da remoto gli incontri saranno sospesi.

Estensione del campo di applicazione della sospensione dei termini.

Le disposizioni inerenti il rinvio delle udienze e la sospensione dei termini si applicano anche, in quanto compatibili, ad altri procedimenti ovvero quelli relativi alle commissioni tributarie e alla magistratura militare, agli arbitrati rituali nonché a tutti i procedimenti relativi alle giurisdizioni speciali che non erano stati contemplati dal decreto-legge. 

Mediazione e negoziazione assistita

Fino all'11 maggio 2020 sono sospesi anche i termini per lo svolgimento delle attività di mediazione e di negoziazione assistita, nonché di ogni procedimento di risoluzione stragiudiziale delle controversie pendenti alla data del 9 marzo 2020

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